Paolo, Roberto e Giorgio sono fratelli. Paolo e Roberto sono affetti da un disturbo dello spettro autistico. Da diversi anni frequentano lo Spazio Gioco di l’abilità, la Onlus di Milano che offre servizi e progetti innovativi per bambini e adulti con disabilità e alle loro famiglie. Da due anni i due fratelli sono iscritti anche al Sabato di Sollievo, un servizio che dà ai genitori l’opportunità di beneficiare di una giornata di sollievo e di interruzione dai compiti di cura e assistenza del figlio, mentre i bambini possono vivere altre esperienze educative stimolanti, con altre figure di riferimento e in luoghi nuovi.
“Sollievo è una parola che rende bene l’idea di quello che significa per noi genitori questo servizio. Un sabato al mese prezioso, una boccata d’ossigeno per potersi concentrare su altro”. Così dice Filippo, papà di Paolo, Roberto e Giorgio. “Per tutta la settimana l’attenzione di noi genitori è su Paolo e Roberto, sui loro bisogni e le loro necessità – continua Filippo. Durante la giornata del sollievo riusciamo invece a dedicare del tempo di qualità anche a Giorgio, a ristabilire un equilibrio, a trasmettergli serenità. In questo modo attività ordinarie come andare a fare la spesa o mangiare un panino fuori, che nella quotidianità non riusciamo ad organizzare, diventano per lui un momento di gioia e di festa. Per la nostra famiglia il sabato di sollievo è un grosso aiuto: siamo certi che i nostri figli trascorrono la giornata in un ambiente sicuro e in cui stanno bene, e questo fa star bene anche noi. Quando la sera rientrano a casa sono sereni e tutta la famiglia lo è con loro”.
Il servizio di sollievo – un sabato al mese da settembre a giugno – fa parte del progetto In viaggio senza valigie, che offre sostegno e aiuto alle famiglie con disabilità. I bambini accolti nel servizio al momento sono in tutto 17, ma le domande di iscrizione sono continue e ogni anno si allunga la lista d’attesa.
La giornata inizia alle 10 e termina alle 18 e prevede momenti di condivisione e socializzazione in gruppo. I bambini sono seguiti in un rapporto individuale con l’educatore, che è per lui la figura di riferimento e che lo accompagna tutto l’anno.
I bambini giocano insieme all’educatore, in piccoli gruppi o in gruppi più grandi, e ogni attività è pensata e strutturata a partire dai bisogni di ognuno di loro e per fargli fare esperienze stimolanti: laboratori di cucina per preparare una torta, momenti di festa e di ascolto delle canzoni preferite, uscite sul territorio per andare al parco, all’acquario o a vedere i dinosauri al Museo di Storia Naturale.
Un sabato prezioso di benessere per i bambini e le loro famiglie.