Milano, 10 maggio 2023 – Da oggi il Museo d’arte della Fondazione Luigi Rovati di Milano entra a far parte della rete Museo per tutti e diventa così accessibile anche alle persone con disabilità intellettiva.
Museo per tutti è un progetto ideato e realizzato da L’abilità Onlus con il sostegno della Fondazione De Agostini, che si propone di costruire percorsi e strumenti specifici all’interno di musei e luoghi d’arte e di cultura, per consentire la completa fruizione delle opere d’arte da parte delle persone con disabilità intellettiva, sia bambini sia adulti.
Il Museo d’arte da oggi aggiunge ai servizi già presenti anche un percorso dedicato alle persone con disabilità intellettiva e alle loro famiglie in una logica di inclusione.
Il frutto del lavoro dell’équipe di Museo per tutti, svolto insieme al personale del museo, ha infatti portato alla creazione di una guida accessibile, scaricabile gratuitamente e disponibile anche in biglietteria, che permettono al visitatore di vivere un’esperienza inclusiva all’interno del Museo. Grazie alla guida, infatti, il visitatore con disabilità intellettiva può fruire della visita in autonomia o con il suo accompagnatore (genitore, insegnante, educatore) senza stress e insieme agli altri visitatori.
“Rendere accessibile un museo che in così poco tempo dalla sua apertura al pubblico è già un punto di riferimento per la cultura milanese – dichiara Carlo Riva, direttore di L’abilità Onlus e responsabile di Museo per tutti – ci rende particolarmente soddisfatti. Il percorso che ci ha portati alla conclusione del lavoro accessibile ha seguito tutte le fasi di realizzazione del museo fin dalla sua nascita. Questo ci ha consentito di operare in stretta sinergia con il personale e costruire un percorso accessibile che tiene conto e che cerca di restituire al visitatore con disabilità intellettiva le peculiarità di questo allestimento che tanto punta sul dialogo tra passato e contemporaneo. Un dialogo interessante e non facile ma ora pienamente fruibile per questo pubblico”.
La guida Museo per Tutti raccoglie la storia della Fondazione e del Palazzo, la descrizione dell’edificio, e una selezione di quattordici opere della collezione descritte in brevi schede per permettere ai visitatori e ai loro accompagnatori di familiarizzare con le opere e con gli spazi museali. La guida propone un percorso alla scoperta del mondo etrusco attraverso il racconto facilitato di una selezione di reperti che la collezione raccoglie, favorendo così l’avvicinamento a una storia che appartiene a tanto tempo fa e che è spesso difficile da far comprendere alla persona con disabilità intellettiva. All’interno della guida sono descritte tutte le informazioni utili per accedere al museo, spostarsi al suo interno e poter usufruire dei servizi.
Un altro importante aspetto del lavoro è stato il racconto della civiltà etrusca all’interno della guida. Attraverso parole e illustrazioni le pagine della guida restituiscono al visitatore alcune informazioni indispensabili per la comprensione della visita: chi erano gli etruschi, come e dove vivevano. La guida è quindi di uno strumento essenziale, che unisce fotografie, grafiche, disegni e mappe che evidenziano al visitatore e al suo accompagnatore una serie di informazioni pratiche con lo scopo di aiutare nell’orientamento all’interno del museo e di fornire informazioni importanti rispetto allo spazio, come per esempio la presenza di zone particolarmente rumorose.
La guida accessibile è stata redatta in due versioni che utilizzano linguaggi diversi per raggiungere più casistiche possibili di difficoltà di fruizione: la prima versione segue le regole dell’Easy-to-read, un linguaggio semplificato regolamentato dall’Unione Europea, apposito per la disabilità intellettiva, che favorisce la concentrazione e comunicazione, e la seconda è redatta con i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa, ovvero un’associazione di testo e simboli/immagini/pittogrammi che permette una comunicazione attraverso lo strumento visivo, adatta alle persone che hanno difficoltà nella produzione e comprensione del linguaggio verbale.
“Questo progetto di accessibilità” commenta Giovanna Forlanelli, Presidente della Fondazione Luigi Rovati “risponde alla funzione più generale della nostra Fondazione di perseguire obiettivi di utilità sociale. Tra questi è essenziale la dimensione dell’inclusione: il Museo d’arte con il suo linguaggio, le sue opere e i suoi spazi si apre ad una relazione con tutti, costruendo un valore finale di benessere sociale”.
Dopo la Pinacoteca di Brera e il Castello sforzesco, il network Museo per tutti si arricchisce così di un altro importante museo milanese, arrivando così ad annoverare oltre 33 tra musei e luoghi di cultura accessibili su tutto il territorio nazionale.
Chiara Boroli, Presidente Fondazione De Agostini, ha dichiarato: “Con il Museo d’arte della Fondazione Luigi Rovati, la rete di Museo per tutti diventa ancora più significativa e diffusa. Siamo convinti che una città che rende la fruizione dei luoghi d’arte accessibile a tutti sia un luogo più civile e più giusto. Le persone con disabilità intellettiva, bambini e adulti, sono spesso dimenticati nei pur lodevoli sforzi per aprire alla disabilità la società e renderla più inclusiva. Il progetto di Museo per tutti vuole riempire questo vuoto, e lo sta facendo con sempre maggiore attenzione da parte di enti e istituzioni cittadine. Per noi questo è motivo di orgoglio, in quanto valorizza il lavoro svolto in questi anni, assieme all’associazione L’abilità, per portare Museo per tutti in quanti più luoghi d’arte e di cultura possibili”.
La guida è scaricabile dai siti di Fondazione Luigi Rovati e di Museo per tutti. Sono disponibili copie già stampate presso la biglietteria del museo a cui è possibile chiedere informazioni sull’utilizzo.
A partire dal 10 maggio saranno effettuate visite guidate con cadenza mensile, accompagnati dallo staff educativo Museo per tutti de L’abilità Onlus.