Presenti tutte le istituzioni pubbliche della Regione, della Provincia e della città, oltre al Vescovo di Novara
Milano, 12 aprile 2011 – È un evento importante e una grande festa per tutta la città di Novara l’inaugurazione della nuova sede dell’A.S.H.D. Novara Onlus, l’associazione sportiva nata 30 anni fa in città con l’obiettivo di promuovere lo sport nel mondo delle persone con disabilità. Cresciuta e diventata vero punto di riferimento per i diversamente abili – non solo a Novara ma anche nei paesi limitrofi – sotto la guida del Presidente Giuliano Koten, l’A.S.H.D. in questi anni ha realizzato iniziative, promosso attività sportive, laboratori, incontri per aiutare le persone con disabilità a trovare un luogo accogliente e solidale dove sviluppare le loro capacità. Ad oggi, infatti, sono 140 gli iscritti all’associazione sportiva, coadiuvati nelle loro attività da oltre 130 collaboratori tra volontari, accompagnatori, tecnici e terapisti.
La Fondazione De Agostini, da sempre vicina all’Associazione Sportiva A.S.H.D. fin dai primi anni della sua costituzione, ha allestito i locali della nuova sede, destinando una palazzina che si trova nelle adiacenze della Casa Editrice, in via Giovanni da Verrazano 13 a Novara.
Oggi, alle ore 11, si è svolta la cerimonia di inaugurazione alla presenza di Roberto Cota, Presidente della Regione Piemonte, Renato Corti, Vescovo di Novara, Diego Sozzani, Presidente della Provincia di Novara, Silvana Moscatelli, Sindaco di Novara, Giuseppe Adolfo Amelio, Prefetto di Novara, Marco Drago, Presidente di De Agostini S.p.A. e Roberto Drago, Presidente della Fondazione De Agostini.
L’incontro è stato allietato dalla esibizione dell’Orchestra Ensemble ArtEssenziale dei Servizi Sociali del Comune di Novara, che ha curato l’intrattenimento musicale.
Oltre alle istituzioni pubbliche e religiose, all’inaugurazione erano presenti anche tantissimi “amici” dell’associazione, le famiglie dei ragazzi, gli atleti e i tanti volontari che lavorano quotidianamente per l’A.S.H.D., a sottolineare con gratitudine quanto l’associazione ha fatto per le persone con disabilità in questi trent’anni di attività, nel corso dei quali ha portato tantissimi atleti ad indossare la maglia azzurra in manifestazioni quali Paralimpiadi, Campionati del Mondo e Campionati Europei, oltre ad ottenere numerose premiazioni e medaglie nazionali e internazionali, tra cui la Medaglia di Bronzo al Merito Sportivo del C.O.N.I.
La nuova sede sostituisce quella di via Gibellini, aperta nel 1990 grazie al sostegno di Adolfo Boroli, allora Presidente dell’Istituto Geografico De Agostini.
Negli ampi locali di via Giovanni da Verrazano 13, posti tutti al piano terra, l’Associazione potrà ora disporre di uffici, di sale ricreative, di una grande palestra, di tanti spazi allestiti per svolgere le numerose attività proposte agli associati, dal sostegno scolastico all’informatica, dal ricamo al bricolage, dalle attività artistiche al canto, dal tiro con l’arco alla psicomotricità, dal mini tennis alla ginnastica.
In occasione dell’inaugurazione Roberto Drago ha dichiarato: “Da sempre la nostra famiglia è vicina all’A.S.H.D., prima con Adolfo Boroli, ora attraverso la Fondazione. Questa nuova sede consente all’A.S.H.D. di poter rispondere meglio e in modo ancora più funzionale alle esigenze dei suoi associati. Uno spazio attrezzato, ampio, moderno che, ancora una volta, vuole essere un segno tangibile dell’affetto che abbiamo per questa associazione, per Giuliano Koten e tutti i suoi collaboratori, che la guidano con totale dedizione e impegno, e per la città di Novara. Questa inaugurazione corona nel migliore dei modi i 30 anni di vita dell’A.S.H.D., celebrati proprio nel 2010. La nuova sede consentirà all’Associazione, infatti, di rafforzarsi come polo di aggregazione sportiva, ricreativa e culturale per tutte le persone con disabilità del territorio novarese”.
Per informazioni:
Ufficio Stampa Fondazione De Agostini
Elena Dalle Rive – Pasquale Martinelli – Lucio Gilberti
Tel. 02 62499592 – 587 – 593
Cell. 335 7835912
elena.dallerive@deagostini.it