Il 20 aprile a Milano, con inizio alle ore 10 presso la Fondazione Culturale San Fedele, si è svolto il convegno “Mercato del lavoro e …
Progetto Autonomia A.N.C.O.R.A. Onlus
Reinserimento sociale e professionale dei pazienti con disabilità acquisita
L’Unità Spinale dell’Ospedale di Novara è una struttura riabilitativa, dedicata espressamente all’assistenza di pazienti con lesioni midollari (para e tetraplegiche), di origine traumatica e non, i quali beneficiano di un servizio sanitario di qualità.
Tutte le attività svolte dall’équipe medica e paramedica sono finalizzate al raggiungimento del miglior stato di salute dei miolesi e del più alto livello di autonomia funzionale compatibile con la lesione, garantendo un intervento riabilitativo globale della persona (fisico, psichico e sociale).
Nel gennaio del 2009, all’interno dell’Unità Spinale del nosocomio novarese, si è costituita l’Associazione A.N.C.O.R.A. onlus (Associazione Non profit Costruzione Orientata Reinserimento e Autonomia) che rifacendosi alle linee guida della FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paraplegici) vuole offrire risposte ai molteplici problemi – cura, riabilitazione, reinserimento sociale, familiare, lavorativo e scolastico – delle persone miolese.
Il Consiglio direttivo dell’associazione è composto da undici membri, di cui cinque con disabilità e sei tra medici e paramedici dell’Unità Spinale stessa.
Il progetto prevede una serie di interventi relativi al recupero delle autonomie, alla formazione, al’’inserimento nel mondo lavorativo e nella vita sociale di persone miolese in seguito a incidente stradale o a malattia, e vede coinvolta la Fondazione De Agostini, al fianco dell’Associazione A.N.C.O.R.A e della Fondazione Adecco.
Sul fronte dell’autonomia, la Fondazione De Agostini provvederà all’acquisto di un automezzo attrezzato che faciliti le uscite dei degenti – seguiti da una figura professionale dedicata – nella sperimentazione di nuovi approcci col mondo esterno, nella pratica delle attività sportive riabilitative, per i rientri a casa nei weekend, per recarsi a colloqui di lavoro, ecc.
Per quanto attiene all’area della formazione, la Fondazione De Agostini parteciperà all’allestimento di un locale ad hoc nel quale saranno installati personal computer con connessione a internet e sarà realizzato uno spazio destinato alle attività ludico-ricreative.
La Fondazione Adecco, partner del progetto, svolgerà un ruolo fondamentale nell’orientamento professionale là dove il paziente non possa più svolgere la propria professione.
Sarà anche di ausilio ad ANCORA nel tessere relazioni con possibili interlocutori che possano offrire un concreto supporto all’associazione; contatti positivi sono già stati attivati con il CSV (Centro Servizi Volontariato) di Novara.
Nell’aula attrezzata con personal computer, la Fondazione De Agostini supporterà l’organizzazione di corsi di informatica per il conseguimento del patentino europeo (ECDL); la formazione in fase di start up verrà affidata alla Fondazione ASPHI (Avviamento e Sviluppo di Progetti per ridurre l’Handicap mediante l’Informatica); successivamente si instaureranno dei contatti con il dipartimento di Informatica della facoltà di Matematica dell’Università del Piemonte Orientale.